Dal settore della cultura, al giornalismo, passando per la comunicazione e il digitale in generale: oggigiorno i freelance onnipresenti nell’economia. Eppure, sono anche i lavoratori meno tutelati che esistano. Il COVID-19 li ha colpiti duramente. Si può immaginare una battaglia sociale che vada al di là delle categorie professionali e gli ordini di appartenenza?